A tutte le famiglie della Parrocchia Regina Pacis

Carissimi,

stiamo giungendo al termine di questo difficile 2020 segnato da questa pandemia che ha stravolto le nostre vite, i nostri ritmi e, forse, messo in discussione le nostre priorità, ha portato lutti e dolori ma anche segni di speranza nella generosità e dedizione di tante persone…

Papa Francesco ci dice “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”. Accogliendo questa sollecitazione vi propongo una riflessione per aiutarci a sperare, a dar senso a questo momento e a provare a trovare il bene anche là dove non sembra esserci:

“Sembra paradossale, ma questo tempo rappresenta anche un’opportunità. Confinati nell’isolamento, comprendiamo forse meglio che cosa significhi essere – ed esserlo in modo radicale – una comunità.

La nostra vita non dipende unicamente da noi e dalle nostre scelte: siamo tutti nelle mani gli uni degli altri, tutti sperimentiamo quanto l’interdipendenza sia vitale, una trama di riconoscimento e di dono, di rispetto e solidarietà, di autonomia e relazione.

Tutti sperano gli uni negli altri e si stimolano positivamente a fare la propria parte. Tutti contano. Le attenzioni individuali che siamo chiamati a praticare non sono l’espressione di una fobia o del solo proprio interesse, quasi fossero destinate a recluderci nella torre d’avorio del nostro ego. Sono piuttosto la maniera di collaborare a una costruzione più grande, di porre gli altri al centro, di sacrificarsi per loro, di privilegiare il bene comune.È questa l’ora in cui realmente possiamo reimparare tante cose. Possiamo reimparare a restare nella nostra casa, ma anche a capire che dipendono da noi il nostro condominio, la nostra via, il nostro quartiere, la nostra città, il nostro Paese, conferendo sostanza effettiva a parole che tante volte ne sono state deprivate: parole come prossimità, vicinanza, umanità, popolo, cittadinanza.

Possiamo reimparare a utilizzare i social network non come forma di divertimento e di evasione, ma come canali di presenza, di sollecitudine e di ascolto. Senza toccarci, possiamo reimparare il valore del saluto, lo stimolo di un complimento, l’incredibile forza che riceviamo da un sorriso o da uno sguardo. Senza che le nostre braccia si stendano verso gli altri, possiamo abbracciarli affettuosamente, come già facevamo o in modo ancor più intenso, comunicando, con questi abbracci reinventati, l’incoraggiamento, l’ospitalità, la certezza che nessuno sarà lasciato solo.”

(Josè Tolentino Mendonça in “Il potere della Speranza”)

Vi raggiungiamo con questo saluto, che di solito vi inviavamo ad inizio di gennaio, per esprimere ad ognuno di voi vicinanza e sostegno con la preghiera. Anche la nostra comunità cristiana è stata segnata da lutti, dolore e ha dovuto rivedere il ritmo della propria vita.

Nei mesi di marzo, aprile e maggio abbiamo sospeso tutte le nostre attività e celebrazioni tranne il servizio Caritas per assistere le famiglie più fragili (che nel frattempo sono aumentate) ora qualcosa è stato possibile riprendere ma sempre nel rispetto delle norme sanitarie e con tanta prudenza. Per quanto riguarda le celebrazioni del Natale vi mettiamo di seguito gli orari. Nel rispetto delle norme sanitarie abbiamo anticipato la Messa di Mezzanotte alla 18.30. La capienza della Chiesa, con le dovute distanze è di 150 persone per cui abbiamo anche aumentato il numero delle Messe per permettere un migliore distanziamento. Purtroppo oltre a questo numero non si potrà accedere alla Chiesa. Inoltre sarà possibile seguire le Messe della Vigilia delle 18.30, delle 11.15 e delle 18.30 di Natale in streaming sul sito della parrocchia (www.reginapacismodena.it) cliccando sul pulsante youtube. Invitiamo chi non è in perfetta forma, chi è in quarantena o non si sente sicuro ad uscire, a seguire la S. Messa con questo strumento. Inoltre anche le benedizioni alle famiglie, per chi le desidera, saranno posticipate a dopo Pasqua. Vi auguriamo di cuore un Natale pieno di Speranza e forza per ripartire.

Il Signore vi riempia delle sue benedizioni.

Buon Natale e un felice 2021 ricco di salute e serenità!

P.Gianluca e il Consiglio Pastorale

Lettera alle famiglie – Natale 2020