Vi comunico che a partire da fine gennaio, per finire prima di Pasqua, anche quest’anno passeremo nelle vostre case per la

visita e benedizione alle famiglie

Qualche giorno prima il sacerdote o il diacono o l’accolito metteranno nella cassetta della posta l’avviso firmato, con indicato il giorno e la fascia oraria (nessun altro è autorizzato da noi a passare!).

Con la benedizione rinnovata ogni anno nelle nostre case:

  • benediciamo il Signore per questo passaggio che ci parla della sua presenza fedele;
  • ricordiamo il battesimo ricevuto e il dono della fede;
  • gli affidiamo problemi e speranze delle nostre famiglie.

Il sacerdote, il diacono e l’accolito rappresentano la comunità cristiana alla quale apparteniamo. Per questo, il momento della benedizione è anche occasione di comunione e di conoscenza:

  • sulla vita della nostra comunità e sulle sue attività,
  • sulla collaborazione per l’educazione dei bambini e ragazzi
  • su altri problemi delle vostre famiglie.

Insieme all’avviso del giorno, ci sarà la busta per l’eventuale offerta libera che sarà destinata in parte alla copertura delle ultime spese per la nuova Chiesa, e in parte alla Caritas parrocchiale, perché non vogliamo dimenticarci dei poveri che sono tra noi.

(nessun altro è autorizzato a ritirare la busta)

Siamo consapevoli del momento difficile che molte famiglie attraversano. Per questo comprendiamo chi non può contribuire, e, nonostante l’impegno per la nuova chiesa, ci impegniamo a consegnare alla Caritas una parte di quanto verrà offerto, come abbiamo già fatto nel 2019 (il 50%).

Da ultimo, qualche avvertenza:

la benedizione

  • …è per le persone: per questo non è necessario benedire

         tutti gli ambienti della casa.

  • …va vissuta con fede: per questo è bene sospendere il 

         lavoro e spegnere la televisione o la radio.

  • …a negozi, officine e luoghi di lavoro viene fatta solo su

         richiesta (per questo telefonare in parrocchia)

In attesa di incontrarvi, vi salutiamo cordialmente.

padre Gianluca,

padre Gianni,

diacono Nino,

                                                                      e l’accolito Walter


NB: Come avete visto la nostra nuova Chiesa è stata consacrata. Ora la stiamo utilizzando e finalmente abbiamo uno spazio adatto per le nostre celebrazioni. Approfitto dell’occasione per ringraziarvi per la numerosa partecipazione che c’è stata sia in occasione del pellegrinaggio dalla tomba di S. Geminiano, sia per la celebrazione della dedicazione sia per la sagra: è stato un settembre intenso ricco di senso comunitario.

La Chiesa però non è ancora del tutto pronta ci sono ancora degli interventi da compiere. Speriamo che il tutto si possa compiere entro febbraio. Solo allora saremo in grado di comunicarvi gli effettivi costi dell’opera.

Intanto vi ringraziamo per il sostegno e per la generosità con cui sempre avete accompagnato quest’opera.

Benedizioni pasquali 2020