Sussidio per la preghiera in famiglia
Sabato 04 aprile 2020
Ascoltiamo la Parola
Dal vangelo secondo Giovanni 11, 45-56
Meditiamo
Dopo la resurrezione di Lazzaro molte persone credono in Gesù. Questo e gli altri segni da lui compiuti suscitano un dibattito tra sommi sacerdoti e farisei: “Che facciamo? Questa persona rischia di toglierci il consenso!” Osserviamo che Gesù ha compiuto una serie di segni – opere per aiutare le persone a fidarsi di lui ma per il sinedrio queste non sono che una conferma di quanto lui sia in grado di portare cambiamenti “pericolosi”. A questo punto i sommi sacerdoti e farisei per non perdere la loro autorità optano per la soluzione estrema di ucciderlo. Ci domandiamo se noi sappiamo lasciare che Gesù cambi la vita o temiamo la novità del Vangelo.
Per i ragazzi
Tante volte ti ho chiesto Signore: Perché non fai niente per quelli che muoiono di fame? Perché non fai niente per quelli che sono malati? Perché non fai niente per quelli che non conoscono l’amore? Perché non fai niente per quelli che sono vittime della guerra? Io non capivo, Signore. Allora Tu mi hai risposto: Io ho fatto tanto; Io ho fatto quello che potevo fare: Io ho creato te.
Ora capisco, Signore. Io posso sfamare chi ha fame. Io posso visitare i malati. Io posso amare chi non è amato. Io posso combattere le ingiustizie. Io posso creare la pace. Io posso far conoscere Te. Ora ti ascolto, Signore. Ogni volta che incontro il dolore Tu mi chiedi: “Perché non fai niente?”. Aiutami, Signore, ad essere le tue mani!
Proposito
Ci prepariamo a vivere la Domenica giorno del Signore, leggendo il Vangelo di domani e cercando un impegno di famiglia per metterlo in pratica.
Padre Nostro